Lo sport può creare speranza

dove prima c'era solo

disperazione. È più potente

dei governi per abbattere

le barriere del razzismo.

Lo sport è capace

di cambiare il mondo.

 Nelson Mandela

 

 

 Non crediate a quelli che

vi dicono che il mondo si

divide tra vincenti e

perdenti, perché il mondo

si divide soprattutto tra

brave e cattive persone,

questa è la divisione

più importante.

Poi tra le cattive persone

ci sono anche dei vincenti,

purtroppo, e tra le brave

persone, purtroppo, ci

sono anche dei perdenti.

 J. Velasco  

 

scrivi

 

 

WHEN WE WERE KINGS (Quando eravamo re)

" When We Were Kings "

Un film di Leon Gast con: 

Muhammad Ali

George Foreman, Miriam Makeba, James Brown, B.B. King,

Spike Lee, Norman Mailer, Drew "Bundini" Brown

1996 

 

 

    Dopo anni di esclusione dalla boxe a causa del suo rifiuto di andare a combattere in Vietnam, spogliato del suo titolo mondiale e condannato al carcere, Muhammad Ali può finalmente battersi per riconquistare la corona mondiale.

 

    L'avversario è il temutissimo George Foreman, sette anni più giovane di lui, con una potenza indicibile, campione del mondo in carica dopo aver letteralmente distrutto tutti gli avversari che hanno osato sfidarlo. 

 

    E tutto avviene in una cornice a dir poco suggestiva, in Africa, nello Zaire del dittatore Mobutu, che vuole lavare la sua immagine di fronte al mondo con un evento epocale e che, soprattutto, è disposto a pagare la borsa dei due pugili, 5 milioni di dollari ciascuno, nel 1974... 

 

    Mentre Foreman è un perfetto sconosciuto agli occhi del popolo africano, Ali è già un eroe, perché la sua lotta per i diritti civili degli afro-americani negli Stati Uniti e il suo stare al fianco dei popoli oppressi, lo ha reso famoso in tutto il mondo, forse ancor più della sua sensazionale maniera di boxare.

 

    Questo film, nato come documentario sul concerto di musica soul che doveva precedere l'incontro svoltosi a Kinshasa nello Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo) il 30 ottobre 1974, dopo una gestazione di ben ventidue anni, è diventato il ritratto di uno dei più grandi atleti di tutti i tempi. 

 

    Uscito nel 1996, è un eccezionale documentario, vincitore del Premio Oscar come miglior documentario nel 1997.

 

Drew "Bundini" Brown - Danza campione
Drew Bundini Brown - Danza campione danz
Documento Adobe Acrobat 93.4 KB